Gli Studi sulla Pet Therapy sono particolarmente aumentati negli ultimi anni: i papers presenti nella nota Libreria Virtale Medica PubMed, pochi nel secolo scorso, risultano infatti in progressiva crescita dall’anno 2000. Questo a dimostrare il crescente interesse sia verso tale “Terapia Non Farmacologica” che verso la ricerca di nuove Evidenze Scientifiche. Oltre a numerose ricerche si segnalano alcune review, sia generiche che specialistiche, dall’età pediatrica a quella geriatrica, non mancando, infine, meta-analisi su specifici temi.

Segnaliamo l’ultima, relativa all’utilizzo della P.T. nel post-trauma psicologico, tra cui il disturbo post-traumatico da stress (PTSD). Gli Autori, della Facoltà di Veterinaria dell’Università Americana di Purdue, hanno selezionato 10 studi: i Pazienti coinvolti sono risultati essere soprattutto adolescenti vittime di abusi minorili, mentre gli animali più comuni sono risultati essere cani e cavalli. I Test utilizzati per la valutazione dei risultati sono quelli relativi alla valutazione di sintomi tipo la depressione, l’ansia, l’insonnia, la Qualità di Vita e l’inclusione sociale. L’insieme dei risultati ha confermato come, grazie alla Pet Therapy, si siano ridotti i sintomi psicologici, depressione, ansia e sintomi di PTSD per primi. Limite, però, di questi studi revisionati, alla pari di altri relativi alla P.T., la difformità dei protocolli utilizzati, elemento potenzialmente ostacolante efficacia e riproducibiltà dei risultati ottenuti.

Inserito il 03 Ottobre 2015 – Testo by Gian Carlo Giuliani e Photo by “La Scuola UAM di Villa Iris”

UtilitiesPubMed– La Scuola UAM – Stress post-Traumatico (PTSD)